Con un solo sguardo, dobbiamo cogliere il giardino cosmico per intero:
in un solo respiro, sentirlo
in un solo ascolto, udirlo
in un solo assaggio, gustarlo
e attraverso il corpo, toccarlo.
(Deshimaru Taisen)
da ”Risvegli. 365 pensieri di maestri dell’Asia”
di Danielle & Oliver Follmi
la cui voce io odo nei venti
e il cui respiro dona vita a tutto il mondo
ascoltami:
io mi avvicino a te come uno dei tuoi tanti figli.
Io sono piccolo e debole,
io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza.
Fa’ che io mi trasformi in bellezza
e fa’ che i miei occhi contemplino sempre
il rosso purpureo del tramonto del sole.
Che le mie mani onorino le cose che tu hai creato
e che le mie orecchie odano la tua voce.
Donami saggezza,
affinché io possa comprendere le cose
che tu hai insegnato al mio popolo
e l’insegnamento che hai nascosto in ogni foglia e in ogni roccia.
Io cerco forza,
non per essere superiore ai miei fratelli ed alle mie sorelle
ma per combattere il mio più grande nemico:
me stesso.
Fa che io sia sempre pronto a venire da te
con mani pure e sguardo dritto,
finchè il mio spirito,
quando un giorno la mia vita svanirà come il sole che tramonta,
possa venire a te senza vergogna.
(Antica preghiera Lakota)
Immagine: Devil’s Tower, La Montagna Sacra
Voce e video: Irma Borno alias ”Il Cappello di Irma”
La virtù è la dimora del Saggio,
il dovere la sua via,
la gentilezza il suo abito,
la prudenza la sua fiaccola
e la sincerità il suo sigillo.
(Zhuangzi)
da ”Risvegli. 365 pensieri di maestri dell’Asia” di Danielle & Oliver Follmi
E’ un tempio la Natura ove viventi
pilastri a volte confuse parole
mandano fuori; la attraversa l’uomo
tra foreste di simboli dagli occhi
familiari. I profumi e i colori
e i suoni si rispondono come echi
lunghi che di lontano si confondono
in unità profonda e tenebrosa,
vasta come la notte ed il chiarore.
Esistono profumi freschi come
carni di bimbo, dolci come gli òboi,
e verdi come praterie; e degli altri
corrotti, ricchi e trionfanti, che hanno
l’espansione propria alle infinite
cose, come l’incenso, l’ambra, il muschio,
il benzoino, e cantano dei sensi
e dell’anima i lunghi rapimenti.
Charles Baudelaire
Da I fiori del male, Les Fleurs Du Mal, 1857
Traduzione di Luigi De Nardis, Milano, Feltrinelli, 1964
Nell’Universo c’è un libro che è stato scritto solo per te,
c’è una pianta che è stata creata solo per te,
c’è un erotismo che è solo tuo.
Per scoprirli, smettila di dire: “Vado bene” o “Non vado bene”,
smettila di pensare, giudicare…
(Raffaele Morelli, da “Il segreto di vivere”)
Doveva essere bello nelle sere d’inverno stendersi sulle stuoie davanti al fuoco di tronchi, e ascoltare la voce della foresta in colloqui selvaggi col vento. (Grazia Deledda)
Sai che cosa c’è?
Non c’è niente da vedere su quel treno
Sai che cosa c’è?
Non c’è niente da guardare dal finestrino
Solo madri senza latte
e cenere dal camino
C’è odore di bruciato
e bambini soldato sepolti in piedi
C’è odore di bruciato
e bambini soldato sepolti in piedi
Puoi pure non guardare
ma non è possibile che non vedi
Nessuno che ti chiama
nessuno che ti chiede se vuoi ballare
Nessuno che ti chiama
e nessuno che ti chiede se vuoi ballare
Sei fuori dalle spese
e ti ci devi abituare
E’ gente come te e me
o sono numeri da scaricare
E’ gente come te e me
o sono numeri da scaricare
E’ l’inferno che avanza
ma non ti devi preoccupare
(”Numeri da scaricare” di Francesco De Gregori)
Piccola, azzurra aleggia
una farfalla, il vento la agita,
un brivido di madreperla
scintilla, tremola, trapassa.
Così nello sfavillio d’un momento,
così nel fugace alitare,
vidi la felicità farmi un cenno
scintillare, tremolare, trapassare.
(Maria Bonuzzi Gottarelli, ”Alba dei vivi”)
Farfalla Adonis Blue
Voce e video: Irma Borno alias ”Il Cappello di Irma”