Rouen, Normandia (Francia)
Descritta da Stendhal come ”l’Atena del gotico”, Rouen rimane ancora oggi una delle città più importanti del paese per la sua identità storica, artistica e culturale. La città sorge in tutta la sua raffinata bellezza nella bassa Valle della Senna, a una sessantina di chilometri dal mare.
Le vie del centro sono colorate dalle caratteristiche abitazioni medievali, chiamate ”case a graticcio”. Il nome deriva appunto dalla tecnica impiegata che prevede un’intelaiatura in legno a vista intervallata da spazi composti di legno e limo, pietre o laterizi.

Nel cammino che vi proponiamo troverete:
Place Jeann D’arc
O ”Place du Vieux-Marché (piazza del Vecchio Mercato), è celebre per le tragiche vicende legate a Giovanna d’Arco. Sul luogo del rogo si erge oggi la chiesa a lei dedicata.

Le Gros Horloge
Uno fra i monumenti che meglio identificano la città, il ”Grand’ Orologio” è caratterizzato da un’ampia arcata rinascimentale sormontata da un orologio astronomico a due quadranti risalenti al 1389.

Cathédrale primatiale Notre-Dame
Resa eterna dai celebri dipinti di Claude Monet, Notre-Dame è il monumento più insigne della città e vanta di essere tra le più grandi e sfarzose chiese gotiche dell’intera Francia; la sua guglia è infatti la più alta del paese e fino al 1880 era l’edificio più alto del mondo. Stilisticamente riconosciamo tutte le fasi del gotico tra XIII e XVII secolo, da quello primitivo fino a quello più tardo, detto fiammeggiante. La facciata, e così ogni centimetro dell’intera struttura, è finemente e imperiosamente decorata.

Eglise Saint-Maclou
Tra le più belle chiese della città, in stile gotico fiammeggiante, all’origine era una semplice cappella dedicata a San Maclovio. L’architettura per come la vediamo oggi risale al 1517, quando venne eretta la sua guglia a completamento della struttura.

Seine Marathon
Denominata Senna Marittima per la sua vicinanza al mare, attraversa la città e nel suo percorso forma una piccola isola: l’ ”Ile Lacroix”.

Dal Cappello di Irma e il suo STAFF per oggi è tutto; un caro saluto e…
Alla prossima avventura!
Video: Irma Borno alias ”Il Cappello di Irma”
Articolo a cura di Maria Chiara Pernici
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